App avvisa gli utenti se hanno incontrato pazienti positivi al coronavirus

Il governo di Singapore ha rilasciato un’app molto utile per tenere traccia degli incontri tra le persone e risalire facilmente a quali si sono incontrate nel momento in cui si potrebbe risultare positivi al coronavirus.

Si chiama TraceTogether e utilizza il segnale bluetooth del proprio smartphone per rilevare altri telefoni con l’app installata e salvare in questo modo l’incontro tra due persone.

In questo modo si può risalire ai contatti che la persona infetta ha avuto nei giorni precedenti in modo da bloccare la diffusione dei contagio mettendo in quarantena anche loro.

Le informazioni resteranno criptate nel proprio smartphone per 21 giorni, periodo massimo di incubazione. Se in questi giorni l’utente si ammala, le autorità possono utilizzare l’applicazione per risalire alle persone che ha incontrato e metterle preventivamente in quarantena, ma anche avvisarle direttamente dall’app tramite una notifica.

Per farlo si dovrà autorizzare il ministero della salute di Singapore a poter accedere ai nomi e ai numeri di telefono delle persone incontrate nei giorni precedenti. Resta il problema della privacy, ma i dati vengono salvati soltanto sullo smartphone del proprietario e il governo per potervi accedere deve ricevere sempre l’autorizzazione.

In momenti difficili di emergenza come questi che si stanno vivendo, i progressi fatti nel campo tecnologico stanno venendo in aiuto nella gestione della diffusione del contagio. Quest’app potrà rappresentare una buona idea per riuscire a risalire a tutte le persone che sono venute in contatto nei giorni precedenti alla scoperta della positività in modo da essere sicuri di mettere in quarantena tutti e impedire la diffusione del covid-19.

Uno dei maggiori problemi che si stanno registrando infatti è risalire ad una corretta ricostruzione di tutte le persone che un infetto ha incontrato e i luoghi che ha frequentato dopo il contagio. Affidarsi alla semplice memoria soprattutto in pazienti anziani risulta spesso difficile.

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