E’ arrivata in serata una nuova stretta da parte del governo per arginare la diffusione del coronavirus. Ad essere colpiti in questo nuovo decreto sono le attività sportive all’aperto e le persone che intendevano raggiungere seconde case nel weekend.
Sono ancora troppe le persone in giro e per questo è arrivata una nuova stretta per chi svolge attività sportiva all’aperto. Questa non sarà vietata ma dovrà essere esercitata nei pressi dell’abitazione e in solitaria rispettando sempre la distanza minima di un metro con le altre persone.
A tal punto è stato inoltre vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici. La misura adottata già nelle grandi città, vale per tutta Italia.
Per arginare anche i rischi di esodo nei fine settimana verso luoghi di villeggiatura, sono stati vietati anche gli spostamenti nei giorni festivi e prefestivi verso abitazioni diverse da quella principale.
Stop anche agli esercizi che somministrano bevande e alimenti nelle stazioni ferroviarie e nelle aree di servizio, ad eccezione di quelle ubicate in autostrada che potranno vendere però soltanto prodotti d’asporto.
Restano aperti invece bar e ristoranti di ospedali e aeroporti ma dovranno sempre far rispettare la distanza di 1 metro tra le persone.
Non è arrivata invece la stretta sui supermercati. Alcuni giorni fa si stava discutendo sulla possibilità di chiuderli nei fine settimana, ma non è stato così: i negozi alimentari resteranno aperti regolarmente anche se questa mattina si registravano code agli ingressi con tempi di attesa anche di 1 ora e mezza.
Ma di certo non finisce qui: la prossima settimana, dalle scuole ai negozi, fino alle fabbriche, sarà il momento di nuove decisioni soprattutto se il numero dei contagi continua a salire a ritmi elevati. Si sta anche studiando l’opportunità di monitorare gli spostamenti delle persone tramite i GPS dei loro smartphone.